Sei un grande appassionato di birre, gli amici ti definiscono “il miglior degustatore di birre”… eppure, senti che qualcosa manca, fare un passo avanti. Ma certo! È l’homebrewing la soluzione giusta!
Certo, iniziare a produrre birre da sé non è la cosa più semplice da fare, ma anche i migliori homebrewers hanno iniziato step by step! Prima di procedere, è necessario conoscere le basi: quali utensili acquistare, quali libri consultare e soprattutto, quali qualità avere per dare una svolta alla propria passione!
Innanzitutto, è importante tenere a mente due cose:
- Il processo di realizzazione della birra, che si divide in quattro fasi: preparazione, infusione, fermentazione e infine imbottigliamento;
- Gli ingredienti base, che sono quattro: acqua, orzo, lievito e luppolo.
Passiamo ora in rassegna i vari aspetti nello specifico:
Materiale
Oggi non è difficile trovare dei kit già pronti per partire con l’homebrewing, che comprendono alcuni attrezzi molto importanti come il fermentatore chiuso, il gorgogliatore, il rubinetto per la spillatura, tubi e raccordi, le serpentine di raffreddamento e, infine, il termometro.
A questi si aggiungono damigiane, utili per la fermentazione, e pentole in acciaio inossidabile, per preparare il vostro composto.
Gli esperti di homebrewing, comunque, consigliano di non partire già preparando birre dal grado alcolico elevato, ma di adottare procedure semplici. In breve, keep it simple!
Qualità e skills
Per chi si avvicina al mondo dell’homebrewing, è importante avere alcune qualità che permetteranno di ottenere, nel tempo, risultati sempre migliori. Lo sa bene Mario Cipriano, fondatore di Birra Karma, che ha trasformato la sua passione in un vero e proprio lavoro, dando vita al brand nel 2008.
Le qualità e le skills da avere sono:
- Pazienza. Chiunque abbia esperienza in questo settore, consiglia di avere pazienza, oltre che prestare molta attenzione ai dettagli, specialmente se si vuole ottenere un ottimo risultato.
- Costanza. Non sempre si potranno avere risultati eccellenti da subito, ma l’importante è non scoraggiarsi! Quando si ha trovato la ricetta giusta, è importante annotarsi i vari procedimenti così da poterla ripetere esattamente uguale.
- Preparazione. In una parola: studiare! Leggere libri sul tema, informarsi, ma anche chiedere a chi ha già un minimo di esperienza. È fondamentale avere un minimo di cultura prima di avventurarsi nella preparazione della propria birra homemade, così da sapere davvero cosa (e come) si sta facendo.
Alcuni consigli
Infine, ecco alcuni consigli utili per poter iniziare a fare la birra da soli.
- Sanificare!
Chiunque ha già iniziato a produrre birra da sé vi sottolineerà l’importanza della sanificazione. Certo, può essere utile investire su strumenti e materiale di buona qualità, ma è altrettanto necessario assicurarsi che ognuno di essi sia pulito ed igienizzato correttamente. Non è cosa da poco!
- Errare è umano
Lo sconforto può salire facilmente, specialmente se i tentativi non andati a buon fine sono tanti, ma non bisogna dimenticare che fare errori è umano, oltre che molto comune! È un mondo nuovo a cui ci si sta affacciando, quindi non siate dure con voi stessi!
- Divertitevi, ma con prudenza!
Ultimo, ma non per importanza: divertitevi! Con uno studio alle spalle, sarà anche più facile capire come combinare i vari ingredienti per avere un risultato finale diverso dal precedente. Quando avrete preso un po’ di dimestichezza, sperimentate, ma fate sempre attenzione e tenete sotto controllo la vostra creatività!
Vi sentite pronti a fare un salto in avanti? O preferite gustarvi delle ottime birre artigianali già pronte, senza cimentarvi nell’impresa? Che siate homebrewers o meno, potete sempre quietare la sete con una delle nostre birre.
A presto!